ILLUMINAZIONE IN AMBITO OSPEDALIERO

Docenti: Valerio Lo Verso
Durata del corso: 2 ore

Contenuti:
Il modulo ha come obiettivo di analizzare come approcciare l’illuminazione in ambito ospedaliero per massimizzare i risparmi energetici da un lato, attraverso l’impego di soluzioni LED, e la prestazione e il comfort degli utenti dall’altro, con particolare attenzione agli ambienti di degenza e agli spazi ad uso terapeutico (visite, esami, interventi).

Come dimostrato in numerosi studi presenti in letteratura, l’ambiente luminoso riveste un’importanza fondamentale ai fini di una corretta diagnostica (prestazione da parte del personale medico-infermieristico) e al tempo stesso per garantire condizioni ottimali di comfort per i pazienti, soprattutto nel caso di lungo degenze. Oltre alla normativa illuminotecnica specifica di settore, alcuni protocolli proposti recentemente per la valutazione delle prestazioni energetico-ambientali degli edifici (quali il protocollo LEED) o per la valutazione del benessere egli occupanti (quali il protocollo WELL) contengono dei requisiti incrementati per l’ambito ospedaliero rispetto a quanto non venga richiesto per altre destinazioni d’uso. In questo senso, emerge come la luce naturale giochi un ruolo fondamentale per la qualità dell’ambiente luminoso complessivo. Di conseguenza, il corso tratterà: da un lato i principi di comfort visivo (“luce e comfort”), declinandoli in una serie di strategie per la loro ottimizzazione tanto nelle camere di degenza, quanto negli spazi per la diagnostica; dall’altro, i principi dell’illuminazione cosiddetta ‘circadiana’, legata agli effetti non-visivi dello spettro visivo (“luce e salute”). Verrà pertanto affrontata l’importanza dello spettro di emissione degli apparecchi di illuminazione e della loro integrazione con lo spettro della luce naturale ai fini della prestazione, del benessere e dell’impatto sui ritmi circadiani di pazienti a operatori.

Gli aspetti teorici verranno integrati con una serie di esempi, relativi a sistemi di illuminazioni con diversa ‘spectral power distribution’ (emissione spettrale), mostrando diverse applicazioni a casi reali o simulati mediante software.