Illuminazione delle chiese

I principali scenari dell’illuminazione
Occorre innanzitutto distinguere i diversi scenari luminosi necessari in una Chiesa, in relazione alle sue caratteristiche e alle sue possibili utilizzazioni: innanzi tutto l’utilizzo primario come luogo di celebrazione delle funzioni religiose; poi, se si tratta d’una Chiesa oggetto d’ammirazione quale monumento di rilievo nella storia dell’architettura, l’utilizzo come opera d’arte da ammirare e studiare; altri scenari sono quelli eventuali di sede di concerti o di conferenze; quello per le semplici visite di preghiera; ecc.

La tradizione
Perché non ha senso richiamarsi alla tradizione, con un’illuminazione artificiale che riproduca, per quanto possibile, l’illuminazione preesistente.
Ogni riferimento al passato è viziato dalle condizioni di necessità che hanno caratterizzato le vecchie installazioni.

Lo spazio per i fedeli
L’illuminazione della Navata per le due fasi di una messa domenicale: quella della liturgia della parola, in cui si susseguono le letture dei brani della Bibbia, dei Salmi, del Vangelo, e quella della liturgia dell’eucarestia. Le differenti esigenze d’illuminazione di queste due fasi.

Il Presbiterio
L’illuminazione della zona dell’altare, vera protagonista della riunione ecclesiale nella fase eucaristica e verso cui va indirizzata l’attenzione dei fedeli.

L’ancona
L’ancona è l’effige del Santo cui è dedicata la Chiesa, generalmente posta in alto sopra l’altare; come punto di riferimento dei fedeli, rimane spesso illuminata durante tutto l’orario d’ apertura della Chiesa.

L’Ambone
L’illuminazione del piano di lettura dell’Ambone e dei piani verticali del lettore rivolti verso i fedeli.

Le possibili variazioni della luce durante la funzione

Gli altri parametri illuminotecnici
L’illuminazione monumentale segue le consuete avvertenze per ogni altra opera monumentale, con il vincolo primario, specie per le Chiese più antiche, che la struttura dell’impianto non abbia alcun impatto visivo sull’ambiente.

Alcune immagini di Chiese illuminate: S. Francesco d’Assisi; San Lorenzo maggiore, a Milano; Santuario di Loreto; San Marco, a Venezia; Duomo di Lecce.